Snapchat è il social medium del momento. Ancora poco utilizzato in Italia, promette di spopolare nei prossimi anni. Sarà vero? Il mio modesto parere di utilizzatrice alle prime armi.
Venerdì 15 ho iniziato a frequentare il Progetto Digital School Mondadori Avanzato e, tra i vari argomenti affrontati durante la prima lezione, c’era, appunto, Snapchat.
L’obiettivo del corso avanzato è di formare degli esperti in Social Media Content and Management.
Durante la prima lezione, abbiamo ascoltato dei bravissimi relatori che hanno fatto delle loro idee (brillanti, senza ombra di dubbio, anche se loro facevano i modesti ;)) una vera professione.
Si trattava di Massimo Fiorio (@dietnam), MariaChiara Montera (@maricler) e Claudia Minnella (@lafemmeduchef), creatori di diverse cose tra cui: welovechucknorris.it thechefisonthetable.it e lafemmeduchef.com
Tra i vari argomenti di cui si è parlato c’era Snapchat. Lo conoscete?
CARATTERISTICHE: E’ un’ App per Smartphone (potete scaricarla da App Store o Google Store) che si colloca a metà tra Instagram e Whatsapp. E’ simile a Whatsapp perché è un’applicazione di messaggistica gratuita ma anche simile a Instagram perché consente, nella modalità ‘La mia storia’ di caricare degli ‘Snap’ cioè brevi video di 10 secondi oppure foto con qualche ‘effetto speciale’ o con un testo di accompagnamento che saranno visibili a tutti.
La caratteristica di ciascuno di questi Snap è di durare 24 ore.
Questa, che è la caratteristica principale e più innovativa di Snapchat, ha suscitato non poche perplessità e ha fatto sì che in tanti, al momento, non lo utilizzino.
Io, che uso Snapchat soprattutto in modalità ‘Storie’ e che pubblico video per puro diletto, trovo che quest’idea delle 24 ore di durata sia invece geniale. Seguo le ‘storie’ di alcuni blogger o personaggi dello spettacolo (sì, mi diverto a farmi i … degli altri ;)) e il fatto che si rinnovino con una frequenza quotidiana e che possa vedermi tanti nuovi snap, in realtà, mi invoglia ad aprire spesso quest’app.
Oltre a seguire le ‘storie’ di personaggi famosi (ma anche non), mi piace guardare i ‘canali’ di brand come MTV, CNN, COSMOPOLITAN (le versioni americane). Infine, mi incuriosisce sempre anche la modalità LIVE, in cui sono raccolti gli snap di alcuni utenti per aree tematiche. Ad esempio, mentre sto scrivendo, sono in onda le raccolte di snap ‘The Rocky Mountains’ con immagini e video suggestivi di paesaggi innevati, sciate e vita all’aria aperta e ‘On Broadway’ dove i filmati riguardano soprattutto il backstage e le prove dei musical che stanno per andare in scena.
LATI NEGATIVI: Il principale lato negativo che io noto nell’utilizzo di Snapchat è l’eccessivo consumo dati. Usatelo con una rete WIFI, ve lo consiglio!
IL FUTURO: In Italia, Snapchat è ancora poco utilizzato. Si prevede però che, prossimamente, le aziende inizino ad utilizzarlo per farsi pubblicità. Se questo dovesse diventare un canale molto utilizzato, vedere il proprio beniamino che mangia i biscotti di una certa marca piuttosto che un’altra potrebbe, ebbene sì, influenzare le vendite.
Mentre scrivo, ho riguardato il live di ‘The Rocky Mountains’ e, improvvisamente, con la scritta (AD – Advertising) mi sono ritrovata a vedere il promo di un film in italiano che uscirà nelle sale il 4 febbraio. Che sia un inizio?
Cosa ne pensate? Utilizzate Snapchat? Se sì, chi seguite in particolare?
Queste sono le persone ‘più divertenti e interessanti’ che seguo io:
Le blogger:
Chiara di machedavvero
Caterina di conoscounposto
ChiaraFerragni di Theblondesalad
L’istituzionale:
The White House (sì, anche la Casa Bianca ha il suo profilo Snapchat. Gli aggiornamenti non sono molto frequenti ma vedersi Obama che sale e scende da aerei ed elicotteri, riceve ministri australiani e visita importanti manifestazioni negli Stati Uniti ha il suo perché. O forse no.)
L’esperto di social marketing:
Marco Montemagno
Vi è piaciuto questo post? Vi interessano le tematiche Digital/Social Media? Grazie mille se vorrete rispondere!
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