Ti piace viaggiare? Vuoi che i tuoi viaggi siano consapevoli, senza impatto negativo sull’ambiente e contribuiscano alla costruzione di un mondo migliore?
Se, come me, ami viaggiare ma hai un’anima green e per te è importante rispettare la natura circostante, la soluzione è il turismo sostenibile.

Come creare un viaggio sostenibile ‘su misura per te’
Il requisito fondamentale per praticare un turismo sostenibile che davvero ti piaccia e ti rispecchi è conoscerti a fondo.
Essere consapevole di ciò che ami e assicurarti che tutti questi elementi siano presenti nell’esperienza che ti appresti a vivere è il segreto per pianificare un viaggio da sogno.
Negli anni, a mano a mano che il mio percorso di crescita personale si è evoluto, io stessa ho iniziato a costruire viaggi sempre più ‘su misura’ e consapevoli.
Sono un’introversa, INTJ per la precisione, come rivela questo bellissimo Test sulle 16 Personalità, ho un’anima Green e amo i viaggi lenti e consapevoli.
Pratico meditazione, non amo i posti affollati e, proprio ultimamente, ho iniziato ad appassionarmi ai cicli e ritmi della natura, in particolare, le fasi lunari.
Questo satellite orbita attorno alla terra e, fin dall’antichità, ha attirato l’uomo con la sua magia e bellezza.
Ho letto questo libro molto bello a riguardo che fornisce ispirazioni per svolgere attività quotidiane (come il decluttering della casa, ad esempio) seguendo proprio le fasi lunari.
Come sempre, quando leggo libri di questo tipo, un po’ ‘magici’ e di ispirazione, unisco il mio intuito alla razionalità, colgo ciò che mi è più utile e mi piace e lascio da parte il resto.

Le regole del turismo sostenibile
Ecco alcuni consigli per praticare il turismo sostenibile, in linea con le tue passioni.
- Scegli una struttura sostenibile L’ideale è che le strutture ricettive scelte operino in modo etico, valorizzando il territorio circostante, senza sprecare risorse.
- Scegli mezzi di trasporto sostenibili Quando non scegli una destinazione per cui è indispensabile prendere l’aereo, cerca di utilizzare i mezzi di trasporto pubblici. A giugno di quest’anno, finalmente, visiterò la Scozia. Ci arriverò in aereo. Ma poi, il tour che mi sono organizzata, prevede che raggiunga tutte le tappe in treno o in bus. Sarà stupendo ammirare il paesaggio da finestrino senza pensare alla guida!
- Scegli i prodotti locali Anche tu, come me, ami assaggiare prodotti tipici del luogo che visiti e non ti sogneresti mai, dall’altra parte del mondo, di ordinare una pizza? Io cerco sempre di provare i piatti locali, meglio se biologici e a km zero. Sono più buoni, sani e mi permettono di scoprire qualcosa di nuovo.
- Rispetta i costumi e lo stile di vita locale Sulla stessa linea del consiglio precedente, penso che sia importante essere aperti e accogliere gli usi e costumi locali. A meno che questi non prevedano pratiche per noi davvero insostenibili, io amo condividere con le persone che incontro usanze e tradizioni.
- Favorisci l’economia del luogo in cui ti trovi Il turismo dovrebbe, in primo luogo, essere utile alle popolazioni che ci accolgono. Quando acquistiamo un souvenir, cerchiamo di privilegiare un pezzo di artigianato locale fabbricato in modo etico.
Un sogno: una casa nella natura
Viaggiare è un’esperienza magnifica, che arricchisce da tanti punti di vista e io sono molto contenta dei viaggi che ho fatto e spero di farne molti, molti altri.
Se c’è un’esperienza che non ho mai provato e, ne sono certa, mi piacerebbe moltissimo, è quella di fare una vacanza completamente immersa nella natura, nel pieno di uno stile sostenibile e di un ritmo lento.
Recentemente, ho scoperto una realtà bellissima che opera nel turismo sostenibile. Si chiama nature.house e si tratta di una compagnia di booking olandese specializzata in case immerse nella natura, per stare lontani dallo stress cittadino e regalarsi una vacanza davvero rigenerante.
Le case offerte sono in tutta Europa, anche in Italia e, l’aspetto più interessante secondo me, è che ognuna di esse offre un paesaggio e un’immersione nella natura completamente diversa dalle altre.
Ci sono case in montagna, nella foresta oppure vicino al mare. Ognuna di esse è costruita nel rispetto dell’ambiente e delle risorse circostanti.
Dulcis in fundo, per ogni notte prenotata tramite la piattaforma nature.house, vengono piantati degli alberi in Madagascar, Tanzania e Burkina Faso.
Ad oggi, sono stati già piantati più di 760.000 alberi e, nel 2021, l’intenzione è quella di raggiungere la quota di 1 milione di alberi piantati.
Poteva forse non piacermi una realtà del genere?
La mia casa preferita immersa nella natura
Mi sono letteralmente ‘persa’ ad ammirare le casette di legno, i cottage e le case sull’albero presenti all’interno del sito.
Ecco una delle mie preferite:

Si trova nel sud dell’Olanda, che è un Paese che ho visitato molti anni or sono e che vorrei tanto rivedere. È a stretto contatto con l’acqua, che è un elemento che amo e che offre sensazioni di calma e pace.

Gli interni sono bellissimi, colorati e molto curati.

E l’idea di svegliarmi la mattina in un luogo così silenzioso e immerso nella natura, mi fa brillare gli occhi.
E tu? Qual è la tua vacanza da sogno ecosostenibile?
Ti aspetto qui o sui social, sono curiosa di scoprire quale casa, tra quelle proposte, è la tua preferita.
E, se per un po’ di tempo, improvvisamente dovessi sparire dai Social e dal mondo On Line (ogni tanto lo faccio, lo sai), non preoccuparti.
Probabilmente sarò in uno di questi posti da sogno qui. Magari sarà una bella sera d’estate e io sarò seduta all’aperto, immersa nei suoni della natura ad ammirare la luna.
[Photo Credits: Luca Bravo – unsplash e nature.house]
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