
Cos’è la ‘Digital Mindfulness’? Digital Mindfulness è portare la Mindfulness (cioè consapevolezza del momento presente) nel mondo della Comunicazione On Line.
Per chi svolge un lavoro come il mio ed è anche un praticante di Mindfulness , non è semplice ‘tenere insieme’ le 2 cose.

Non lasciarsi travolgere da notifiche sui Social, NewsLetter a cui rispondere, Commenti o Messaggi privati che arrivano a qualsiasi ora del giorno (e della notte), a volte, è davvero un’impresa ardua. Lo è già per chi gestisce solo i propri Social e Strumenti di Comunicazione On Line. Lo è ancor di più per chi, come me, gestisce anche quelli di altri per lavoro. Ma la Mindfulness nella Comunicazione On Line parte anche da qui.
E’ quindi possibile non lasciarsi travolgere e restare ‘Mindful’ nel mondo della Comunicazione? Sì, per me lo è.
Ecco alcuni consigli che derivano dalla mia esperienza diretta di questi primi anni di lavoro come Consulente di Comunicazione e appassionata di Mindfulness.
Come portare la Mindfulness nella Comunicazione digitale in 3 step:
- Una Mente ‘Mindful’: disattiva le notifiche E’ Paolo Subioli, nel suo libro ‘Ama il tuo Smartphone come te stesso’ , che la chiama ‘Digital Mindfulness’. Ed è un nome, secondo me, bellissimo. Tra i diversi consigli ed esercizi proposti, uno dei miei preferiti è quello di disattivare le notifiche. Togliere le notifiche dalle App e dalla Mail equivale a ‘disarmare’ il tuo Smartphone. E’ un modo per impedirgli di ‘colpirti’ quando vuole, a tradimento, magari quando sei concentrato su altro. Diversi studi hanno infatti dimostrato che, anche se non rispondi subito a quel messaggio, non controlli immediatamente chi ti ha scritto, il tuo cervello ha comunque registrato che ‘c’è qualcosa da fare’ e, per la nostra mente, questo equivale ad un elemento di stress. All’interno di un altro libro: ‘Disconnessi’ che ho letto diverso tempo fa, questo meccanismo è spiegato nel dettaglio. E ricordo di essermi allarmata nel leggere alcune situazioni paradossali (ma purtroppo realistiche) di fenomeni di disconnessione totale anche tra genitori e figli. Nei casi descritti, gli adulti erano spesso più dipendenti dai loro Smartphone dei loro piccoli.
La mia esperienza con le Notifiche
Posso dire (e con orgoglio) che ormai da circa 2 anni ho disattivato le notifiche da qualsiasi App, Mail e sì, anche WhatsApp.
All’inizio può sembrare molto difficile. E lo è. Potresti pensare che non essere sempre connesso equivalga a ‘perderti qualcosa’. Ma forse, in realtà, è restando connesso On Line e non con la vita reale che ti stai perdendo qualcosa.
Con il lavoro che svolgo, non poche persone potrebbero pensare che ‘non posso permettermi’ di non avere le notifiche attive. Ma la mia risposta è questa: ‘Proprio per il lavoro che faccio, DEVO avere le notifiche disattivate.’
Questo non significa che io non controlli Social, Mail e tutto il mondo On Line più volte al giorno. Certo che lo faccio. Ma gli orari li stabilisco io. Non un apparecchio digitale al mio posto. Con i miei clienti, soprattutto del servizio Mindful Communication TOP, sono molto chiara fin dall’inizio. Ho degli orari definiti in cui controllare e rispondere a messaggi e notifiche. Al di là di questi orari, non tocco lo Smartphone. Né per i miei Social, né per quelli dei miei clienti.
D’altronde, se i miei servizi hanno l’aggettivo ‘Mindful’ davanti, chi mi sceglie, sa come la penso. Portare Mindfulness nella Comunicazione On Line per me è indispensabile, oltre che bello e stimolante.
- 2. Un corpo ‘Mindful’: Cambia postura quando tieni in mano lo Smartphone. Può sembrare un consiglio davvero strano. Però, è provato da alcuni studi che la posizione ‘a capo chino’ rivolta verso lo Smartphone, oltre a creare problemi alla colonna vertebrale, abbassa anche il tono dell’umore creando una sensazione di ‘chiusura’. Come puoi tornare ad una situazione di rilassatezza e tranquillità? Prova ad alzare lo Smartphone e a tenerlo all’altezza degli occhi. Noti la differenza?
La mia Esperienza con la Postura
Grazie alla mia pratica Mindfulness, sono migliorata molto nella consapevolezza dei miei pensieri (e che pensieri! Ce n’è per tutti i gusti!) ma trovo ancora abbastanza difficile essere consapevole del mio corpo. Quando ho letto dei problemi a livello fisico che può dare l’uso dello Smartphone, ho cercato quindi di notare se provavo tensione muscolare nel momento di utilizzo del cellulare o altro. E, in effetti, purtroppo, devo confermare che il fatto di non essermene accorta prima non significava assolutamente che queste tensioni non ci fossero. Semplicemente, non ne ero consapevole. Da quando ho scoperto questo, cerco anch’io di cambiare la posizione dello Smartphone, per quanto mi è possibile. La Mindfulness nella Comunicazione On Line passa anche dal corpo.
- 3. Un atteggiamento ‘Mindful’: Fai attenzione al modo in cui comunichi. L’aumento degli ‘scambi’ e dei botta-risposta On Line ci espone ad una quantità di momenti di interazione più alta che in precedenza, anche se non si tratta di momenti ‘in presenza’ del nostro interlocutore. Può capitare, perciò, che, presi dalla fretta o da un momento particolare, rispondiamo d’impulso ad una richiesta per poi pentirci di come abbiamo risposto. Ti è mai capitato?
Prova a fare così: Ogni tanto ‘ricontrolla’ la tua presenza On Line. Entra nella Casella ‘Posta Inviata’ della tua mail, in whatsapp, su Messenger di Facebook ecc. e guarda i messaggi che hai spedito. Che tono hai usato? Sei stata gentile, hai rispettato i punti di vista dell’altra persona (pur restando, se necessario, sulle tue posizioni) oppure hai dato risposte sbrigative in cui adesso non ti riconosci?
La ‘Gentilezza Amorevole’
Una delle pratiche della Mindfulness è la cosiddetta ‘Gentilezza Amorevole‘ o ‘Metta’. Attenzione perché, con questo nome, non si intende assolutamente una pratica ‘buonista’ in cui giustificare chiunque intorno a noi ci abbia fatto un torto. La prima persona con cui essere gentili, infatti, siamo noi stessi. La Metta vuole aiutarci ad essere più consapevoli del fatto che siamo tutti esseri umani, che ognuno di noi non cerca altro se non la felicità e che siamo in connessione gli uni con gli altri. Proprio per questo, un atteggiamento ‘Mindful’ prevede di essere attenti ‘con la parola’, di non ‘scaricare’ sull’altro le nostre tensioni e di ‘prenderci cura’ di noi stessi e degli altri anche nelle nostre interazioni On Line.
La mia Esperienza con la Gentilezza Amorevole
Quella della Gentilezza Amorevole è una pratica bellissima. Spesso, nella vita, mi sono sentita definire ‘gentile’. E sì, sicuramente lo sono. Ma ti assicuro che la pratica di ‘Metta’ mi risulta molto difficile, soprattutto con la persona con cui dovrei riuscire di più ad essere gentile, cioè me stessa. Uno dei modi, però, che ho imparato ad utilizzare per portare Mindfulness nella Comunicazione On Line ed essere gentile con me stessa è quello di rispettare dei tempi precisi e non essere mai iperconnessa.
Spero che questi consigli di strategie mindful per comunicarTI On Line ti siano utili. Se vuoi restare informata sui miei percorsi e sulle ultime novità in ambito Mindfulness, Coaching e ‘altre Magie’, iscriviti alla mia Newsletter! Condivido spesso anche consigli per chi è Professionista del Benessere, come me e te, e vuole promuoversi sempre meglio sul Web. Ti aspetto! Scarica la tua guida gratuita e iscriviti!
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