Articolo scritto da Susanna Cesarini, insegnante di kundalini yoga. Bio e contatti in basso.
Il momento del risveglio è uno dei più importanti dell’intera giornata. Come renderlo piacevole ed energizzante per affrontare al meglio la nostra giornata? Lo yoga viene in nostro soccorso con alcune utili pratiche.
Questi semplici esercizi yoga potranno accompagnarti dal mattino per tutta la giornata, dando benessere e riducendo i livelli sempre alti di tensione e stress.
Una buona giornata si costruisce con quello che si fa appena aperti gli occhi. Ecco il modo migliore, secondo lo yoga, per cominciare bene.
La giornata inizia…. respirando.
La buona notizia è che il letto, con il suo comfort (e il calduccio d’inverno) è luogo ideale bene per iniziare la giornata, dedicandosi del tempo, basta solo mettere la sveglia 5 minuti prima (e ovviamente metterne un’altra 5 minuti dopo!).
Ti invito a dedicarti al respiro lungo, lento profondo: una pratica importante, che ti consentirà di fare il pieno di energia.
Siamo abituati a pensare di mangiare e bere per avere energia ma senza aria la nostra vita durerebbe pochi minuti. Dedicare attenzione al respiro calma la mente e rilassa le tensioni nel corpo, preparandoci meglio alla giornata:
- Resta nel letto sdraiato sulla schiena, testa sul cuscino, braccia lungo il corpo, palmi rivolto verso l’alto, occhi chiusi: sei in Shavasana, la posizione del Cadavere, l’asana regina del rilassamento.
- Inizia a “osservare” il tuo respiro, senza modificarlo.
- Lentamente, inizia a rallentarlo. Per aiutarti, puoi contare mentalmente per mantenere uguali inspirazione ed espirazione, inizia a contare fino 3 e poi arriva fino a … quanto vuoi!
- Poi risveglia il tuo corpo iniziando a muovere e a sciogliere lentamente le estremità.
- La seconda sveglia suona! Chiudi l’esercizio di respiro.
- Raccogli tutte le tue forze (non uscire di scatto dal letto, perché è così che costruiamo i mal di schiena e i colpi della strega: dormendo stiamo in posizione orizzontale per parecchie ore e il passaggio alla posizione verticale va fatto in modo dolce per evitare di danneggiare la colonna vertebrale).
- Per metterti in piedi, fai prima pochi gesti gentili, sempre sotto le coperte:
Raccogli le gambe al petto, abbracciale, manda il naso verso le ginocchia, per 3 respiri. - Se vuoi, puoi dondolare dolcemente avanti e indietro
- Fai poi una torsione della schiena: la gamba destra al petto, poi la porti verso sinistra, mentre la testa guarda a destra – Fai un paio di volte per lato questo gesto.
- A questo punto sei pronto per alzarti. Girati sul fianco, solleva il busto, le gambe a terra, piedi ben saldi sul pavimento e mettiti in piedi. Non è un movimento forse degno di un ginnasta alle Olimpiadi ma…. È l’equivalente di una medaglia d’oro alla salute.
Vivi nel respiro
Adesso sei operativo, forse hai poco tempo per prepararti, ma prova ad usarlo come una buona occasione per continuare a praticare una respirazione consapevole, che consiste nel tenere semplicemente l’attenzione a come respiri, senza fare altro, se non, eventualmente, rallentare il ritmo.
Puoi mantenere quest’attenzione al respiro per il resto del giorno, al semaforo in macchina come quando sei seduto al lavoro. Ti aiuterà a metterti al centro, a ridarti il senso del tuo corpo, e potrà togliere tensioni.
E, soprattutto, potrai iniziare una giornata pieno di energia e di sole dentro di te.
Susanna Cesarini. Sociologa, counsellor e insegnante di kundalini yoga, si è avvicinata allo yoga nel 1985 e da allora è stato la costante della sua vita. Sportiva, viaggiatrice e amante dell’ecologia (ambientale e digitale), il suo impegno è quello di mettere lo yoga al servizio di chi desidera avere maggiore consapevolezza della e nella propria esistenza. Riceve e tiene corsi individuali e di gruppo a Castellanza (VA) e zone limitrofe.
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