Nei post precedenti, Susanna Cesarini, insegnante di yoga, ti ha parlato del benessere che regala lo yoga e di come prepararti bene al risveglio e alla sera.
Se li hai persi, puoi leggerli qui: yoga per il mattino – yoga per la sera.
Oggi ci parlerà di come ritagliarsi dei momenti di ‘yoga’ e benessere durante la giornata.
Seguendo il filo rosso che lega i momenti dall’alba al tramonto, scopriamo un elemento in comune: la consapevolezza del respiro. Lo yoga ti invita proprio mantenere il contatto col respiro per tutto il giorno, perché è un modo di avere contatto con te stesso, di darti importanza e centralità.
Soprattutto, il respiro ti dona rilassamento, ma anche ti ricarica, e possiamo portarlo con facilità nei gesti quotidiani.
RESPIRA PER RILASSARTI
Il ritmo quotidiano del respiro normalmente è leggero, breve, piuttosto veloce, e fatto con la parte centrale del torace. E’ il respiro funzionale all’attività di ogni giorno che ti consente di essere attivo e vigile. Il rischio è questo ritmo sia ancor più velocizzato dallo stile di vita e da fatti che ti travolgono. Un respiro velocizzato attiva meccanismi di tensione nel corpo, accelera il battito e diventa segnale evidente di stress e tensione.
Allungare il respiro consapevolmente è il modo migliore di ‘essere in yoga’, unendo corpo e mente e puoi farlo in ogni momento. Consiste solo nell’usare l’inspirazione e l’espirazione dal naso, quindi:
- Ascolta il tuo corpo: puoi farlo in ogni momento, seduto al pc o aspettando la metro. Inspira contando fino a 5 ed espira contando fino a 5. Piano piano, puoi allungare il respiro, sempre tenendo la stessa misura tra inspirazione ed espirazione. Presta attenzione al corpo, non cambiare nulla, senti cosa cambia nel respirare, cosa si modifica in te e nella tua mente.
- Cammina sincronizzando il respiro ai passi: inizia con un movimento lieve, associando inspirazione a un piede ed espirazione all’altro. Prova poi ad allungare il respiro, inspirando muovi prima un piede poi l’altro, espirando muovi sempre entrambi i piedi. Se ti piace questo modo di camminare, puoi provare il Breathwalk, una tecnica di camminata meditativa propria del Kundalini Yoga.
RESPIRA PER RICARICARTI DI BENESSERE
-
Solitamente, pensiamo di ricaricarci col cibo, con l’acqua e col sonno. C’è una fonte d’energia che tendiamo a non considerare: l’aria. Basti pensare che senza respirare non avremmo che pochi momenti di vita! Per fortuna, lo yoga propone diverse tecniche per ricaricarci.
- Frammentare il respiro: questa tecnica di respirazione serve per energizzare il corpo e dare sensazione di forza. Praticarla richiede un luogo tranquillo, ed è ideale da fare la mattina, per iniziare una giornata impegnativa:
Siedi comodamente sul tappetino oppure sulla sedia con il bacino ben vicino allo schienale e i piedi ben piantati a terra. Lascia le spalle morbide, le braccia abbandonate con le mani in grembo. Invece di inspirare l’aria tutta in una volta, dividila in 4 parti uguali, con una brevissima sospensione che crei una piccola pausa dopo ogni parte. Espira l’aria in una volta sola, lentamente. Inizia con 3 minuti e arriva fino a 11 minuti.
Alla base di una vita quotidiana nel benessere dello yoga c’è l’essere consapevoli. Come ti prendi cura di abiti, case e auto, ricorda che equilibrio e benessere ti vengono anche, e soprattutto, dal dare attenzione al tuo corpo, il veicolo che ti porta attraverso la vita, la vera casa che abiti fin dalla nascita.
Susanna Cesarini. Sociologa, counsellor e insegnante di kundalini yoga, si è avvicinata allo yoga nel 1985 e da allora è stato la costante della sua vita. Sportiva, viaggiatrice e amante dell’ecologia (ambientale e digitale), il suo impegno è quello di mettere lo yoga al servizio di chi desidera avere maggiore consapevolezza della e nella propria esistenza. Riceve e tiene corsi individuali e di gruppo a Castellanza (VA) e zone limitrofe.
0 commenti