Viaggi: più organizzazione meno stress

29 Giugno 2017

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Ho appena concluso un bel viaggio, lo so. E ora sto cercando di applicare la mia strategia soft per rendere il rientro meno traumatico ma, nel frattempo, organizzo le attività di quest’anno che si preannuncia intenso e ricco di cambiamenti.

Viaggi: più organizzazione, meno stress - tatianaberlaffa.com

Tra le mie attività preferite, oltre a corsi, uscite romantiche o con le amiche, yoga e attività legate al benessere, ci sono loro: i viaggi. Inutile dire che viaggiare mi piace molto. Negli anni sono anche migliorata nell’organizzazione. Non sono una last-minute woman, preferisco organizzare tutto per tempo, per non trovarmi all’ultimo con hotel da prenotare (che aumentano di prezzo mano a mano che si avvicina la data di partenza), valigie da preparare, stress da spostamento in auto, treno o aereo che sia.

Il mio modo di organizzare i viaggi, ora che sono un po’ più matura (sono sempre giovane dentro, chiariamo subito!), è il seguente:

  1. Per prima cosa, decido il tipo di viaggio che voglio fare. Secondo me, questo è fondamentale. Ogni viaggio ha un suo ‘mood’ ed un suo obiettivo finale. Se, per esempio, ho bisogno di rilassarmi e staccare la spina, non andrò di certo a fare il tour delle principali capitali europee in 7 giorni. Chiarire (con se stessi prima di tutto) cosa si vuole da un viaggio ci aiuterà nella scelta.

Stai organizzando di partire anche tu e non sai quale sarà la tua meta? Prova a guardare queste due foto e cerca di immaginarti nel luogo rappresentato. Come ti senti? In quale delle due situazioni stai meglio?

Se ti va, puoi anche fare questo divertente test della rivista Cosmopolitan. Io l’ho fatto ed ho capito che, in questo momento, avrei proprio voglia di visitare una città nuova, di esplorare locali e di girovagare per le viuzze alla scoperta di cose insolite.

Verissimo. E’ il mio desiderio di questo periodo.

E tu? Hai scoperto cosa preferisci in questo momento? Ricordiamoci che se ora abbiamo bisogno di pace e relax, questo non significa che prossimamente non possiamo, invece, voler visitare New York. Basta essere consapevoli di ciò che abbiamo voglia di fare adesso ed il gioco è fatto.

2. A questo punto, in base all’obiettivo che mi sono prefissata per la mia nuova avventura (e questa è la fase che mi piace di più), inizio a consultare siti di viaggio. Per prima cosa, consulto le offerte. Sì, in questa fase io non ho già deciso esattamente la destinazione del mio viaggio. Preferisco ‘perdermi’ tra le possibilità, valutare i costi e solo successivamente decidere davvero dove recarmi. Per la mia prossima meta, sto provando il sito hotelsclick.com.

homepage hotelsclick.com - pubblicata da tatianaberlaffa.com

Nella pagina principale, ci sono i consigli della redazione: dalle vacanze estate 2017, alla scoperta dell’Italia, alla Provenza. Io parto da lì. Ed inizio a sognare.

Poi compilo il campo di ricerca e scelgo ‘Nizza’, ad esempio (Non è a caso. Io adoro quella città). Clikkando su ‘Cerca’ puoi trovare le migliori offerte nella località scelta e io, di solito, seleziono sempre anche in base al prezzo.

A meno di viaggi o trasferte improvvise, infatti, io mi organizzo sempre almeno 2 mesi per prima per poter essere sicura di trovare tariffe convenienti. Chi non vuole risparmiare quando può farlo? Poi controllo in che zona della città si trova l’hotel (se ho pochi giorni non vorrei rischiare di dormire in un hotel in periferia) e, infine, leggo le recensioni degli altri ospiti che, secondo me, sono fondamentali. Su questo sito, prendere visione della disponibilità e prenotare è molto semplice ed avviene tramite un’apposita ‘maschera’ in cui è sufficiente inserire tutti i dati richiesti.

Se volete ulteriori conferme e recensioni sull’hotel che state per scegliere potete utilizzare anche il famosissimo TripAdvisor che, di solito, non delude e che è possibile anche consultare in formato App dal proprio Smartphone.

3. Il tipo di vacanza che voglio e la meta sono state definite. Ora, per iniziare a ‘viaggiare con la mente’ ancora prima di essere nella località scelta, inizio a documentarmi un po’. Non sono il tipo da studiarsi tutta la Lonely Planet prima di partire, però, trovo essenziale (a meno che non si abbia una ‘guida’ in loco o un compagno di viaggio esperto) sapere almeno quali sono le 5 cose più belle da vedere nella località che abbiamo scelto e anche nei dintorni. Non vorrei, tornata a casa, scoprire che a 10 km di distanza da dove mi trovavo in vacanza, c’era la Chiesa Gotica più famosa del paese piuttosto che un lago di incantevole bellezza. Per selezionare le attrazioni migliori di una città, io ho due metodi: il più tradizionale – consulto la guida cartacea, spesso la già citata Lonely Planet, nella sezione iniziale (dove indica i tipi di itinerario – in 1 giorno, in 2/3 giorni, in 1 settimana) oppure, sto provando il più moderno SuggestMe che permette di creare una propria mappa personalizzata (in particolare delle città) sulla base dei consigli che gli utenti hanno condiviso su siti e Social Media. Se pianificando il viaggio capisco che, oltre alle attrazioni principali, riesco ad avere il tempo per visitarne altre, ne sono ben contenta. Ma il fatto di essermi data delle priorità nella scelta mi aiuta a non disperdermi nei dettagli.

In ogni mia avventura, poi, c’è sempre un po’ di spazio per l’imprevisto (vi ricordo che quest’estate ho percorso l’Italia in Apecar!) che spesso si rivela esso stesso uno dei motivi per cui vale la pena di viaggiare.

SuggestMe - viaggi - immagine pubblicata da tatianaberlaffa.com

A questo punto, il più è fatto. Possiamo concederci di sognare, guardare foto, chiedere consigli agli amici fino al giorno della partenza.

Un altro motivo di ‘stress’ in realtà c’è… ed è la preparazione della valigia. Anche in quel caso, con gli anni sono migliorata ed ho anche ‘elaborato’ qualche strategia efficace. Se siete interessati, potrei parlarvene in un altro post!

Nel frattempo, come organizzate i vostri viaggi? Quali sono i vostri metodi, App e siti preferiti per prepararvi al meglio alle vostre nuove avventure? Aspetto i vostri suggerimenti! Grazie!

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Tatiana Berlaffa

Tatiana Berlaffa

Aiuto donne e imprenditrici a portare la mindfulness nella vita quotidiana per ritrovare una maggiore centratura e nel business per lavorare e comunicare in modo efficace ma senza essere sempre connesse. Utilizzo un approccio unico e personalizzato che si avvale delle più recenti tecniche di life e business coaching, della pratica della mindfulness e… di altre magie.

6 Commenti

  1. vitaincasa

    So per esperienza che purtroppo le recensioni di Tripadvisor a volte sono tutt’altro che attendibili, perché tutti le scrivono, anche persone totalmente inesperte di hotel, che magari non sanno neanche dove sono andati – ho letto una recensione in cui un cliente decantava il panorama sulla campagna toscana che si vedeva dalla finestra della sua stanza – peccato che si riferiva ad un hotel che era non solo fuori, ma decisamente ben lontano dalla Toscana!!! E questo è solo un esempio delle bufale che si leggono su Tripadvisor.

    Rispondi
    • greent93

      Ciao! A me non è mai capitato di leggere recensioni così poco attendibili. Altrimenti non l’avrei neanche citato. Forse sono stata fortunata finora, ma mi sono sempre trovata bene. Grazie comunque della segnalazione! Ne terremo conto! Buona serata!

      Rispondi
      • vitaincasa il lato rosa

        Beh, io stessa quando scelgo un albergo una sbirciatina a Tripadvisor la do sempre, non dico che non sia utile, anzi! 🙂 Però ho imparato a prendere con le molle quello che leggo.
        Oltre alle persone che pur in buona fede scrivono cose completamente infondate e fuorvianti, ci sono anche quelli che usano le recensioni come un’arma: purtroppo ormai sono sempre di più le persone che ricattano le strutture alberghiere, chiedendo sconti o upgrade paventando la minaccia di una recensione negativa.
        D’altra parte scommetto che sono anche molte le strutture alberghiere che si procurano, o cercano di procurarsi, recensioni positive.
        Per questo in genere non do credito alle singole recensioni, ma guardo il punteggio generale, perché penso che quello renda di più l’effettivo “livello di gradimento” di un hotel.

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        • greent93

          Assolutamente d’accordo sul ‘punteggio generale’. E’ la prima cosa che guardo. E’ una media di tutte le recensioni, quindi, anche quelle fuorvianti vengono un po’ ‘assorbite’. Grazie di averci dato la tua opinione!

          Rispondi
  2. claudia

    sì sì mi interessa il post-valigia!!! partirò il 17 per Valencia e … ehm…. sono quasi 20 anni che non prendo più un aereo, mi sento davvero sospesa nel vuoto!
    negli ultimi 15 anni abbiamo viaggiato in camper (quindi vabbè ti porti dietro la casa), e dover ridurre tutto in un astuccio….mi lascia moooooolto basita!
    grazie intanto anche per questi suggerimenti!

    Rispondi
    • greent93

      Non sono mai stata a Valencia! Sarà stupenda, aspetto le foto su Instagram! 🙂 Per il post sulla valigia… metto in cantiere! Baci

      Rispondi

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