Fare spazio alle emozioni positive

13 Marzo 2016
L’idea di scrivere un post sulle emozioni è nata leggendo una rivista molto bella che si chiama Flow. La conoscete?

Fare spazio alle emozioni positive - tatianaberlaffa.com

Si tratta di un magazine di origine olandese che non ha (ancora, speriamo che presto ce l’abbia) una versione italiana.

Il bello di questo magazine è che è pieno di suggerimenti utili e di articoli che ‘ispirano’ bellezza. La versione di Flow che leggo io è quella francese (in abbonamento). Ve la mostro in un video sulla pagina facebook del blog, questa:

emozioni positive sulla pagina fb greenteaforbreakfast

Ecco quello che mi ha colpito di più:

Le belle emozioni di Flow (Décembre 2015) in 5 punti:

  1. Viviamo 10 cose diverse ogni giorno: 5 esperienze positive, 4 neutre e 1 negativa. A quale pensiamo la sera prima di addormentarci? A quell’unica esperienza negativa.
  2. Questo succede perché, per sopravvivere, i nostri antenati dovevano essere molto più attenti ai pericoli (ad esempio un grosso felino in avvicinamento) piuttosto che alle ricompense (piacevoli, ma non vitali). Nella preistoria, solo chi era più attento e ‘allerta’ sopravviveva. Ebbene, nonostante la maggior parte di noi non viva più in pericolo di vita quotidianamente, il nostro cervello, biologicamente, è ancora quello. L’evoluzione biologica è infatti molto più lenta di quella culturale.
  3. Come fare allora per cambiare la priorità che diamo alle emozioni negative? E’ provato che esiste una ‘plasticità neuronale’ che permette al cervello di modificarsi se cambiamo i nostri pensieri. I taxisti, ad esempio, proprio grazie al loro lavoro, hanno l’ippocampo (la zona del cervello che tratta le informazioni relative alle spazio) più sviluppato.
  4. Per cambiare quest’abitudine negativa bisogna concentrarsi, ogni volta che abbiamo un’emozione piacevole (riceviamo un complimento, nostro figlio si dondola sulle nostre ginocchia), e cercare di trattenerla dentro di noi.
  5. E’ un esercizio di qualche minuto apparentemente semplice. Quello che fa la differenza è la costanza. E’ importante cercare di esercitarsi ogni giorno a coltivare e far rivivere dentro di noi le emozioni positive, magari anche scrivendole, per creare una sorta di ‘stock’ al quale attingere quando non ci sentiamo proprio di buon umore.

Focalizzarsi sulle emozioni positive

Qualche consiglio pratico

  1. Scrivere su un quaderno, un diario o, se siete addicted alla tecnologia, sul vostro smartphone, ogni sera 3 cose per cui essere grati. Secondo lo yoga e la filosofia orientale, la gratitudine per quello che si possiede già è la base per attirare a sè altre cose positive. (Se così non fosse, almeno saremo più soddisfatti della nostra vita). Provare per credere. Anche Chiara, sul suo bel blog ne parla: Ma che davvero? Parla di Mygreenbook
  2. Leggere un libro che ci possa ispirare in questa direzione: Cambia cervello. 5 passi per rilassarsi ed avvicinarsi alla mente di Buddha. In questo libro, si parla, come potrete immaginare, anche di meditazione e di maggiore consapevolezza nei piccoli gesti quotidiani. Ormai è provato scientificamente. La direzione per stare meglio, più in armonia con noi stessi e più rilassati è quella.
  3. Vedere video ‘che ci ispirano’. Su Ted ne trovate tantissimi. Ad esempio, questo:

Cos’ho imparato dal bell’articolo che ho letto? Innanzitutto, che

  • non ho l’ippocampo molto sviluppato! (Il mio senso dell’orientamento lascia molto a desiderare…)
  • il cervello può modificarsi (buone notizie!)
  • tendenzialmente tutti pensiamo di più alle cose brutte quindi dobbiamo fare degli sforzi per concentrarci su quelle belle!

E a voi? Sono piaciuti questo post e questa tematica?

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Tatiana Berlaffa

Tatiana Berlaffa

Aiuto donne e imprenditrici a portare la mindfulness nella vita quotidiana per ritrovare una maggiore centratura e nel business per lavorare e comunicare in modo efficace ma senza essere sempre connesse. Utilizzo un approccio unico e personalizzato che si avvale delle più recenti tecniche di life e business coaching, della pratica della mindfulness e… di altre magie.

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  1. Pensiero positivo? Anche no - GreenTeaForBreakfast - […] dei pericoli e delle paure, piuttosto che delle cose belle che ci accadono. Ne ho parlato anche in questo…

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