‘Scherzi del destino’, è un romanzo scritto da Chiara Gily che ho letto quest’estate.
Ad agosto, complici le vacanze, il sole, il mare e anche la montagna io, che spesso leggo saggi e manuali, ho scelto il romanzo Scherzi del destino.
E’ un libro fresco e qualcuno lo ha definito ‘alla Sophie Kinsella’.
Parla della vita di due donne che, all’inizio non sembrano affatto simili, ma che condividono in realtà gli stessi valori, parla di amore e di Italia (con tutte le sue differenze regionali, tra la Puglia e Milano).
Io ve lo consiglio se:
1. Avete un blog
Una delle protagoniste, Bianca, oltre ad essere una commercialista, ha anche un blog di cucina che, iniziato per gioco, a poco a poco riscuote sempre più successo.
Questa frase, sull’autenticità, ci ricorda quanto il mondo del Blogging sia bello ma complicato. La protagonista, all’inizio della propria avventura sul web, non dichiara ancora il proprio nome, né tantomeno pubblica le proprie foto sul blog. Di solito, infatti, si inizia così. Poi, se davvero lo scrivere questa sorta di ‘diario on line’ è la nostra passione, si viene un po’ di più allo scoperto.
Il fatto di non perdere la propria autenticità, però, è davvero fondamentale, per i lettori, ma soprattutto per noi stessi. Voi cosa ne pensate?
2. Credete nell’amicizia
Bianca e Marilori, i due personaggi principali del libro, sono diventate amiche, come sempre più spesso accade, prima nel mondo virtuale che in quello reale.
Inizialmente, non sembrano avere molto in comune, la prima commercialista di Milano, la seconda pugliese impegnata a portare avanti l’azienda di famiglia. La loro amicizia, però, cresce a poco a poco e non resterà a lungo confinata nel mondo del web.
3. Amate la cucina (o avete un’altra grande passione)
Bianca è una bravissima commercialista. E’ giovane, brillante e stimata. Ma non è soltanto questo. Come molte donne, è eclettica, riesce a fare bene cose diverse e, soprattutto, ha una grande passione: la cucina. Vi si dedica con passione (non molto apprezzata dal FI-DAN-ZA-TO Pietro) e questo hobby la rende felice, è ciò che rende più brillante la sua vita e le fa passare la stanchezza.
4. Siete romantici
Eh, sì. Se siete romantici, di quelli veri, non resterete delusi perché nel corso della storia c’è anche una proposta di matrimonio, una proposta classica, di quelle dove lui si inginocchia e dove ha, addirittura, chiesto prima la mano della futura sposa al padre. Ma… La risposta sarà sì? E lui sarà l’uomo giusto?
5. La famiglia per voi è un valore
Nel romanzo la presenza e l’importanza della famiglia d’origine, in particolare del sud, si percepisce ad ogni pagina. Anche l’azienda di famiglia è importantissima per tutti perché è stata tramandata da generazioni e la fondatrice, la nonna di Marilori, non è più realmente in vita ma lo resta però nello spirito e nella forza dei suoi insegnamenti.
IN CONCLUSIONE
Se anche voi, come me, ogni tanto avete bisogno di leggerezza, di immergervi nell’amore per le piccole e buone cose della vita (la cucina, ad esempio) e credete nell’amicizia, questo libro fa per voi.
Il finale del libro lascia aperte alcune situazioni. Che sia previsto un seguito? Speriamo.
Al prossimo libro.
mi ispira! grazie per la recensione, lo aggiungo alla interminabile lista da prenotare in biblioteca (se compro un altro libro, devo uscire di casa perchè non ci stiamo più!)
in seguito ai tuoi consigli ho anche preso due libri di Filippo Ongaro e me li sto pian piano studiando!
sarà un autunno di approfondimenti, per questo avrò bisogno anche di qualcosa con cui staccare….
Ahahah! La biblioteca è un’ottima idea Claudia 🙂 Poi fammi sapere se i libri che ho consigliato ti piacciono!