Mindfulness e tecnologia: una nuova cultura digitale

20 Novembre 2019

Mindfulness e Tecnologia: una nuova cultura digitale - tatianaberlaffa.com

Mindfulness e tecnologia, si può tenere insieme questi 2 ambiti così diversi? Sì. Basta imparare una nuova educazione digitale che si fondi su consapevolezza e sostenibilità. Ecco come.

Indice

La traduzione della parola Mindfulness è simile a ‘consapevolezza’ in italiano. O meglio, come direbbe Jon Kabat-Zinn che l’ha utilizzata nella psicologia e neuroscienze, la mindfulness è ‘l’attenzione al momento presente in modo volontario e non giudicante.’

Ma come possiamo essere attenti al momento presente, se siamo ‘bombardati’ di notifiche, messaggi e segnali?

Mindfulness e tecnologia sembrano infatti 2 ambiti lontanissimi tra loro e, da tanti punti di vista, lo sono.

Ma, se è già capitato anche a te di sentirti poco consapevole, sopraffatta dalle nuove tecnologie e di essere, poco alla volta, sempre più addicted allo Smartphone, sei nel posto giusto.

Ho una notizia brutta e una notizia bella da darti. 

La prima è che sì, probabilmente stai diventando anche tu ‘dipendente’ dalle nuove tecnologie.

La seconda è che esistono dei modi per tutelarsi e per far sì che mindfulness e tecnologia si incontrino.

In questo articolo, ti parlerò proprio della dipendenza dalle nuove tecnologie e di 3 buone pratiche per contrastarla.

Hai mai sentito parlare di F.O.M.O., ovvero Fear of Missing Out?

Si tratta della ‘paura di perdersi qualcosa’ ed è proprio questa paura che sta alla base del nostro desiderio continuo di controllare lo Smartphone e quello che succede On Line.

È importante sapere che, dietro a piattaforme come quelle dei Social e delle App, ci sono fior fior di ingegneri che studiano il modo più efficace per farci ‘restare’ dentro alla loro App o alla loro piattaforma. 

Quindi, è perfettamente normale che tu abbia perennemente il desiderio di ‘controllare’ quello che succede ‘lì dentro’, di condividere quello che fai (altrimenti le persone penseranno che non fai mai niente di interessante) e via dicendo.

Il fatto che sia normale però, non significa che sia sano.

Esistono fortunatamente dei modi che ti permettono di sfruttare tutte le potenzialità che i nuovi mezzi di comunicazione ti offrono senza però sentirti sopraffatta ed essere iperconnessa.

Guida Mindfulness e nuove Tecnologie - tatianaberlaffa.com

Una Guida gratuita per te

Vuoi imparare a praticare Mindfulness e ad usare le nuove tecnologie in modo consapevole?
Clicca sull’immagine e scarica la tua guida gratuita:
‘Mindfulness e nuove tecnologie’

Chi ha scaricato la Guida gratuita ‘Mindfulness e nuove tecnologie’ dice che…
‘Una guida chiara, completa e utile per usare la Tecnologia con una maggiore consapevolezza, anche per il lavoro’.
Sarah - utilizzatrice della Guida Mindfulness e nuove Tecnologie di Tatiana Berlaffa
Sarah
Docente di scuola secondaria

Mindfulness e Tecnologia: 3 modi per non essere iperconnessi

Il primo di questi modi è:

  1. Togli le notifiche

Se non lo hai mai fatto potrà sembrarti strano e potresti obiettare che, anche se ti arriva una notifica tu poi non controlli immediatamente il messaggio relativo. Ebbene, purtroppo devo comunicarti che, anche se non controlli immediatamente, una parte del tuo cervello ha ‘registrato’ quel segnale (che sia esso una luce o un suono o entrambi contemporaneamente).

Tutti questi impulsi danneggiano la tua capacità di concentrazione e ‘letteralmente’ ti disturbano durante la giornata e non ti permettono un rilassamento profondo.

Il secondo metodo che ti voglio consigliare è:

2. Stabilisci degli orari in cui tenere lo Smartphone spento

In particolare, per quanto mi riguarda, è importante tenere lo Smartphone spento nelle prime ore del mattino. In quei momenti, infatti, mi prendo del tempo per me, per meditare, per fare qualche movimento in consapevolezza e per iniziare la giornata con calma. Controllare lo Smartphone o ricevere telefonate di primo mattino è uno dei modi certi per darmi un senso di ‘urgenza’ e nervosismo per tutta la giornata.

La terza pratica che ti voglio consigliare è:

3. Fai una cosa alla volta. No al multitasking

Avrai sentito dire anche tu la famosa frase ‘le donne sono multitasking’ e riescono a fare più cose contemporaneamente. Ebbene, questa è una grande falsità. Il cervello umano non è ‘predisposto’ a compiere più azioni alla volta. O meglio, lo può fare. Ma, così, finirai per fare le cose male, per essere distratti e per sbagliare.

Assicurati invece di stabilire dei tempi per fare determinate cose senza essere disturbata. Ne guadagnerai in salute, calma e anche il tuo lavoro risulterà ben fatto e non dovrai rivederlo successivamente e correggerne gli errori.

Ma quanto tempo passi davanti allo Smartphone?

Un buon metodo per rendersene conto è quello di prendere visione del ‘Tempo di utilizzo’. Su iphone questa funzione è già integrata nel sistema. Se invece utilizzi Android, ti consiglio di scaricare 1 App (al costo di pochi euro) che monitora il tempo di connessione e anche la modalità di utilizzo. Si chiama Moment.

Ma le buone pratiche per unire mindfulness e tecnologia non sono finite qui. Soprattutto per chi le utilizza, come me, per lavoro, le cose si fanno un po’ più complesse. 

È più difficile infatti per chi, come me, deve gestire anche i Social di altre persone, restare consapevole, stabilire dei tempi di lavoro e non essere iperconnessa. 

È per questo che ho creato una guida completamente gratuita che ti spiega quali sono i miei metodi per non sentirmi mai sopraffatta e gestire in modo efficace la comunicazione on line mia e dei miei clienti per la promozione del business.

Ma non solo. Troverai anche gli strumenti che utilizzo principalmente per pianificare e gestire le mie attività. Infine, troverai anche una mini-sfida in cui metterti alla prova e vedere se davvero riesci ad applicare e utilizzare le tecniche descritte in essa.

Ho inserito consigli e pratiche (sperimentate in prima persona) per portare la Mindfulness nella vita privata e nel lavoro.

Nella Guida troverai:

• Come avere il giusto atteggiamento nei confronti della Mindfulness e nell’uso delle tecnologie
• 10 Pratiche per comunicare On Line in modo consapevole
• Spiegazione dettagliata delle Pratiche
• Pianificazione delle Attività
• Sfida dei 5 giorni

Si chiama ‘Mindfulness e nuove tecnologie’ – Come utilizzare i Media On Line per comunicare e promuovere il tuo business in modo Mindful, sostenibile e consapevole.

E puoi scaricarla cliccando sul bottone in basso.

Fammi poi sapere con un commento a questo articolo se ti piace e la trovi utile e, se ti va, condividi l’articolo con chi, secondo te, può essere interessato.

Grazie.


Scarica la tua Guida gratuita

Condividi il mio post

Articoli correlati

I 3 migliori centri mindfulness a Milano

I 3 migliori centri mindfulness a Milano

Prima del 2020, con il periodo della pandemia da virus Covid, ho provato diversi centri dove si pratica mindfulness a Milano e ho selezionato i 3 migliori. Purtroppo, nel periodo pandemico, la maggior parte di questi centri ha chiuso ma ci siamo...

Cosa si fa ad un ritiro di meditazione?

Cosa si fa ad un ritiro di meditazione?

Cosa si fa ad un ritiro di meditazione? Ad un ritiro spirituale di meditazione? Questa è una domanda che mi viene posta molto spesso da chi mi contatta per un percorso insieme oppure anche durante le chiacchierate con le persone interessate alla...

Tatiana Berlaffa

Tatiana Berlaffa

Aiuto donne e imprenditrici a portare la mindfulness nella vita quotidiana per ritrovare una maggiore centratura e nel business per lavorare e comunicare in modo efficace ma senza essere sempre connesse. Utilizzo un approccio unico e personalizzato che si avvale delle più recenti tecniche di life e business coaching, della pratica della mindfulness e… di altre magie.

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Una sessione conoscitiva gratuita di 1/2 ora con me?PRENOTA