Dopo aver scelto i vestiti, i libri, le carte, gli oggetti, i ricordi da conservare con questo metodo magico e aver trovato per ogni cosa un posto, sei pronta per la fase finale. E’ arrivato il momento di capire se questo magico metodo funziona e perché.
Marie Kondo dice che, spesso, le persone che incontra per lavoro (il suo lavoro è proprio riordinare le case), si lamentano di non sapere cosa vogliano davvero fare nella vita.
Secondo lei, (e anche secondo me) le nostre passioni vere non cambiano. Ad esempio, da bambina lei era la responsabile dell’organizzazione della classe.
Ripensa anche tu a cosa ti piaceva fare da bambina.
Perché il Magico Potere del Riordino funziona
- Grazie al riordino puoi tornare alle tue vere radici. Un’amica di Marie Kondo, ad esempio, dopo il riordino ha scoperto che la sua vera passione era svolgere una professione di aiuto. Si è licenziata dall’azienda e ha fondato una sua società di baby-sitting. All’interno del libro, ci sono molti esempi di questo tipo e la conclusione è che:
‘Le vite di chi riordina in una volta sola, in poco tempo e senza tralasciare nulla, sono destinate a cambiare radicalmente’
2. L’operazione di scegliere ciò che ti piace, ripetuta molte volte, accresce la fiducia nella tua capacità di giudizio. Una migliore capacità di giudizio corrisponde ad una maggiore autostima.
3. Quando ‘scegli’ potresti trovare più difficoltà nel buttare via piuttosto che nel capire quali sono le cose che ti emozionano ancora. E’ normale.
I motivi che ci spingono a non buttarle sono 2:
- attaccamento al passato
- ansie per il futuro
Ogni volta che ti imbatti in un oggetto che non riesci a buttare chiediti qual è il motivo.
Un metodo magico per scoprire i tuoi valori
4. Non si tratta di accumulare né di buttare tutto. Prendi in mano ogni cosa e considerala singolarmente. A poco a poco questo esercizio ti aiuterà a quali sono i valori che ti guidano.
5. Potrebbe anche capitarti di buttare qualcosa e scoprire in seguito che ti sarebbe servito. Non è una questione di vita o di morte non avere qualcosa. Puoi ricomprarla, chiederla in prestito o farne a meno.
E, ti assicuro, è una situazione che ti capiterà molto più raramente di quanto credi.
In alcuni punti del libro, Marie Kondo parla di una certa sacralità della casa, di salutarla anche inchinandosi quando si rientra dopo il lavoro ecc. Per noi occidentali (per me almeno) non è facile capire questa parte.
Il mio consiglio, infatti, se leggerai questo libro, è di ‘prendere’ soltanto ciò che pensi sia davvero utile a te. Il resto, puoi non considerarlo. Anche se ciò che farai tuo sarà poco, qualcosa di magico, se elimini il superfluo, potrà davvero accadere.
Con il Magico potere del Riordino impari a moderarti
6. Quando si fa il ‘magico riordino’ spesso si dimagrisce. Accumulare oggetti o vestiti e mangiare o bere in eccesso hanno un obiettivo in comune: alleviare l’ansia.
Quando si eliminano gli oggetti superflui si capisce qual è la quantità sufficiente di oggetti, ma anche di cibo o bevande.
7. Può capitare anche di decidere di conservare dei vestiti o oggetti non particolarmente belli e utili secondo i canoni comuni. Non importa. Ciò che importa è che possederli ti renda felice.
8. L’ultima raccomandazione, già fatta più volte nel libro, è che il riordino venga fatto nel più breve tempo possibile. La vita vera, secondo la nostra Marie Kondo, inizia dopo il riordino.
Siccome non vedo l’ora di ‘sentirmi più leggera’ in tutti i sensi e di essere circondata solo da ciò che davvero mi piace, inizio. E poi ti dirò come me la sto cavando!
L’ha ribloggato su Feng Shui prêt-à-portere ha commentato:
Ultima parte, la più importante…
Quant’è vero il nesso tra accumulare oggetti e abbuffarsi di cibo!
Sto leggendo i tuoi post #konmaritunnel dal primo, visto che io sono ancora all’inizio cerco ispirazione! 🙂
sono d’accordo…da quando ho cominciato con il decluttering e poi con il potere magico….la mia vita e’ cambiata….mi ha aiutata nelle scelte, nelle decisioni importanti, nella rotture di amicizie inutili…insomma a stare decisamente meglio….il mio passato non mi fa soffrire piu’…lo abbraccio con sorriso….comunque aggiungo che non smetto di riordinare mai…ora ho le mie difficolta’ nelle cose d’ufficio, ma ci riusciro’…ahahaha!!!
Aiuta davvero ad essere più consapevoli di quello che realmente ci piace! Brava Barbara! 🙂