Ebbene sì. Sono diventata Professional Coach (Coach professionista).
Il coaching è una cosa che mi interessava da tempo e che mi ha permesso di acquisire un metodo strutturato e anche di dare una collocazione professionale a tutto il mio interesse per la crescita personale.
Ma cosa significa coaching? Il coaching è proprio un metodo. Purtroppo, questo termine è stato abusato e io stessa, prima di frequentare il percorso per diventare Coach e di mettermi alla prova durante le ore di tirocinio, non avevo un’idea così chiara di cosa fosse il coaching.
Se sei qui, probabilmente, interessa anche a te capire di più. Quindi, facciamo un po’ di chiarezza insieme.
Uno degli strumenti di Coaching che ho imparato ad utilizzare per sentirmi ispirata durante l’anno (e si può fare in qualsiasi periodo dell’anno tu ti trovi in questo momento) è ‘trovare la tua parola GUIDA’. Si tratta di una parola-mantra alla quale rivolgerti quando devi prendere una decisione ma non sei sicura di quale sia oppure quando vuoi ricordarti qualcosa di davvero importante per te.
La puoi scaricare gratuitamente compilando il form qui sotto:
Cos’è il Coaching?
Il Coaching (la cui traduzione in italiano significa accompagnamento) è un metodo di crescita e miglioramento personale in cui il Coach (una persona qualificata che ha imparato il metodo) supporta un cliente (chiamato Coachee) a perseguire e raggiungere un determinato obiettivo. L’obiettivo del Coachee può essere personale o professionale o di performance.
E, come sempre accade nei percorsi di crescita personale, non si può essere sicuri al 100% di quello che succederà durante il percorso. Il Coachee potrebbe raggiungere o non raggiungere l’obiettivo, l’obiettivo potrebbe cambiare, il percorso potrebbe essere interrotto per il sopraggiungere di cause esterne o interne non prevedibili.
Ma una cosa è certa.
Se un percorso di Coaching è valido, condotto da un buon professionista e con impegno da entrambe le parti, al termine del percorso, sicuramente, il Coachee avrà acquisito una maggiore consapevolezza, si sentirà più responsabile delle proprie azioni e più autonomo. Oltre alla crescita interiore e di consapevolezza, un percorso di Coaching ben fatto fornisce strumenti che il Coachee potrà poi utilizzare anche in altri ambiti della vita e per il raggiungimento di altri obiettivi.
Cosa fa un Coach?
Un Coach (parola che, in origine, significava ‘cocchio’, carrozza) ha proprio il compito di ‘trasportare’ una persona da un punto A ad un punto B.
Perché e quando rivolgersi ad un Coach?
Generalmente, la persona si rivolge ad un coach perché si trova in una fase di ‘crisi di autogoverno’, cioè si trova di fronte ad una situazione problematica che non riesce a risolvere.
Durante la sessione cosiddetta ‘zero’, (o comunque durante un incontro preliminare), il coachee parla con il coach del proprio problema e, se esiste coachability (cioè il coachee è disposto a mettersi realmente in gioco e il coaching è il metodo giusto per affrontare il problema), si può stabilire un obiettivo di percorso.
Ogni sessione avrà poi un obiettivo di sessione stabilito dal coachee per raggiungere il quale il coach porrà le opportune domande e aiuterà il coachee a prendere consapevolezza delle proprie potenzialità e a metterle ‘in campo’.
Spesso, si pensa al Coach come a ‘colui che fa domande‘ e, in effetti, da un lato, è proprio così. Seguendo una struttura precisa e attraverso esercizi, interrogativi, spostamenti temporali e di prospettiva, il coach conduce il coachee in un percorso di pensiero stimolante che, spesso, porta a soluzioni nuove e non ‘viste’ prima.
Quanti tipi di Coach esistono?
Come accennavo in precedenza, la parola Coach è un po’ abusata ultimamente. Ed esistono ormai Coach di tutti i tipi e per tutte le esigenze. Premesso che il Professionista che si definisce Coach, deve avere studiato questo metodo in modo serio e certificato, ecco, di seguito, i 3 principali tipi di Coach che possiamo individuare:
- Life Coach è colui che aiuta la persona a raggiungere obiettivi personali
- Business Coach supporta il coachee per scopi legati al lavoro (dipendente o autonomo)
- Performance Coach si concentra sullo sviluppo del potenziale legato ad una prestazione precisa (sportiva o di altro tipo)
Quanto dura e quanto costa un percorso di Coaching?
Un percorso di Coaching su un determinato obiettivo (esclusa la sessione zero che è conoscitiva), generalmente, dura da un minimo di 4 ad un massimo di 8 sessioni. Essendo un percorso personalizzato, però, la durata dipenderà ovviamente dagli accordi tra Coach e Coachee, dai risultati raggiunti o da eventuali cambiamenti di situazione.
Il costo di una sessione di Coaching varia a seconda di tanti fattori. Tendenzialmente, una sessione di Coaching può costare dai 60 ai 200 Euro e durare dai 30 ai 90 minuti.
Come diventare Coach?
Le scuole di Coaching in Italia sono molte e ognuna di esse, ovviamente, ha la propria peculiarità. Come orientarsi, quindi, nella scelta di una scuola di Coaching? Secondo me, la prima cosa da considerare è se le ‘recensioni‘, anche sotto forma di passaparola, relative a questa scuola sono positive, se conosci qualche coach che ammiri e stimi che si sia formato in questa scuola e poi, ovviamente, c’è la raccolta di informazioni sul programma e sugli insegnanti della scuola.
La mia esperienza
Il percorso per diventare Coach è stato bello ma anche molto impegnativo per me. Ho frequentato la scuola di Coaching in un periodo lavorativamente intenso e di cambiamento. Però, sono davvero molto felice di aver imparato questo metodo, di averlo sperimentato nel tirocinio, di continuare tutt’ora ad esercitarmi (non si ha mai finito di imparare) e di avere iniziato con la professione di Coach.
Il Coach è una persona perfetta che ha risolto tutti i propri problemi?
Vorrei tanto risponderti: sì, io mi sento ‘arrivata’ e non ho più nessun problema ma… ahimè, non è assolutamente così.
Sono una persona in cammino come tutte. Semplicemente, ho imparato (durante il percorso per diventare coach ma non solo) per interesse, studio ed esperienza, alcuni strumenti per migliorarmi e per aiutare gli altri a farlo.
Ma la perfezione, amica mia, non è di questo mondo. E, credimi, per quanto mi riguarda, è davvero molto, ma molto, lontana da me.
Dove puoi trovarmi
Svolgo la mia professione di Coach in maniera autonoma in percorsi di gruppo:
- Group Coaching Program (il percorso che parte una volta all’anno, all’inizio di ottobre, e si rivolge alle libere professioniste e Business Women che vogliono promuovere loro stesse e i propri servizi – in particolare rivolti al benessere delle persone – in modo consapevole, efficace e senza essere sempre connesse)
In percorsi individuali:
- Coaching personalizzato per chi vuole essere seguita in maniera completamente ‘customized’ sulle proprie esigenze dal lavoro alla vita personale (in basso, ti descrivo qualcosa in più del mio approccio)
Un percorso di Coaching con me
Se, nonostante le mie dichiarate imperfezioni, ti piacciono gli argomenti di cui tratto e il mio modo di essere, puoi rivolgerti a me per un percorso di Coaching e io ne sarò felice e onorata.
Cosa significa Coaching per me: il mio approccio
In quanto Coach, seguo il metodo che ho imparato ma l’ho anche arricchito con le mie personali competenze e preferenze. Il mio ‘stile di coaching’ comprende:
- La Mindfulness (consapevolezza) per aiutare le persone nella vita e nel lavoro
- Un’attenzione particolare all’Alta Sensibilità che mi interessa molto e che è una caratteristica che mi appartiene
- Una valorizzazione dell’unicità della persona che ho di fronte (per la vita e per il Business) che è per me fondamentale e che ho imparato (e sto tutt’ora imparando) a praticare anche con me stessa
Se vuoi conoscermi meglio e capire se sono la persona giusta per te, puoi prenotare un incontro ‘zero’ gratuito di 15 minuti.
Sarò felice di sapere in cosa posso esserti utile e di chiacchierare con te!
Scrivimi:
Una storia interessante per te
Se ti piacciono le autobiografie, ti consiglio di leggere una storia molto bella che, pur non parlando esplicitamente del Coaching, spiega quanto sia importante la valorizzazione dell’unicità di ognuno di noi. E descrive come non sia utile solo ‘vedere’ le nostre capacità ma anche esprimerle in un ambito che davvero ci piace, senza ‘sottostare’ sempre ed unicamente alle inferenze esterne. La storia in questione è raccontata in OPEN: un libro che, indipendentemente dal fatto che tu conosca o meno il grande campione André Agassi, ti stupirà. Consigliatissimo!
E ora, facciamo un gioco…
Una risorsa gratuita per te!
Se ti è piaciuto questo articolo, ho preparato per te una Risorsa gratuita che potrebbe piacerti davvero molto!
Si tratta di un’infografica che contiene:
- il Test in 5 domande che ho creato apposta per te e che si intitola: ‘Quanto Coach sei?’
- le soluzioni al Test che ti sveleranno se, anche dentro di te, si nasconde un piccolo (o grande) Coach
- 1 consiglio per applicare il Coaching che ti potrà essere utile per raggiungere i tuoi obiettivi
- uno strumento di Coaching molto interessante e ‘ispirante’
- un libro su uno stile di coaching che a me piace moltissimo
Ti è piaciuto questo articolo? Se sì, condividilo su Pinterest:
Grazie!



0 commenti