Ceramica: dietro le quinte di un laboratorio

7 Marzo 2017
Come funziona un laboratorio artigianale di ceramica? Come vengono realizzati i piatti e le tazze del mio piccolo negozio on line Lucky Day? Vi mostro la realizzazione dietro le quinte.

Ceramica: dietro le quinte del laboratorio Lucky Day Italy - Etsy - tatianaberlaffa.com

Quando ho avuto l’idea di aprire un negozio Etsy per realizzare piatti in ceramica per il Blogger Lunch, come racconto nell’intervista a Milano Sguardi Inediti, non avevo in realtà bene idea di come gestire un business, per quanto piccolo (come ovviamente è) fosse.

Avevo le idee (e quelle, a volte buone a volte meno non mi sono mai mancate), ma la messa in pratica non è stata semplice.

Sono passati dei mesi da quando ho iniziato a pensarci per la prima volta, a aprile/maggio dell’anno scorso, a quando ho iniziato a realizzare i miei primi oggetti in ceramica.

Piatto Lunch - venduto sul negozio Etsy - Lucky Day Italy di Tatiana Berlaffa

Questi sono stati i passaggi che ho affrontato per aprire la mia piccola attività:

  1. Trovare un artigiano della ceramica che realizzasse quello che io avevo in mente.

Questo passaggio non è stato per niente facile e, una volta trovato, con innumerevoli incontri, ci siamo dovuti accordare sulla modalità di realizzazione. Io avevo le idee iper-precise. Volevo i colori in un determinato modo, il filetto dei piatti doveva essere in oro, la scritta con caratteri scelti da me…

Non è stato facile accontentarmi, me ne rendo conto!

2. Reperire la materia prima. Io mi sono rivolta a dei decoratori. Quindi, la materia prima in ceramica doveva essere acquistata. Dove? Da chi? In che quantitativo? A quale prezzo?

Vi risparmio i dettagli ma anche la ricerca del materiale ha richiesto diverso tempo.

3. Aprire il negozio su Etsy. Sembra un gioco da ragazzi ma non lo è. Ho consultato la mia commercialista per capire se fosse possibile con o senza partita IVA, quali fossero le condizioni, ho letto tutti i manuali del rivenditore presenti on line e partecipato a corsi su ‘Come vendere su Etsy’.

Insomma, mi sono documentata prima di ‘lanciarmi nel mondo di Etsy’.

4. Le spedizioni. Tramite Etsy si può vendere anche all’estero. Ma io produco piatti e tazze in ceramica, non articoli di stoffa o carta. Diciamo che i miei prodotti sono ‘leggermente’ delicati.

Quindi ho contattato servizi postali, corrieri e piccioni viaggiatori (no questi ultimi no!), acquistato prodotti di imballaggio per confezionarli il meglio possibile senza il rischio di rompere niente. In più, ho deciso che, se avessi avuto acquisti nel raggio di una cinquantina di chilometri, avrei fatto io il ‘servizio corriere’ e li avrei consegnati personalmente. E così è successo. E, grazie a questo, ho conosciuto anche persone fantastiche, quindi ne è valsa decisamente la pena.

5. Dopo aver preso in considerazione tutto questo, si è scoperto che, comunque, fatti in questo modo, i prodotti sarebbero stati troppo cari. Le ore di lavorazione di un prodotto artigianale hanno giustamente, e sottolineo giustamente, un costo notevole. Ma lungi da me l’idea di non pagare adeguatamente il lavoro di un artigiano. Quindi, in questi mesi ho fatto delle valutazioni e ho deciso di investire nella realizzazione di uno stampo in ghisa grazie al quale, ho potuto creare dei ‘fogli di colore’ che contengono scritte e pois che poi vengono ritagliati, bagnati, applicati, tamponati e infine cotti nel forno apposito per creare i piatti con una ‘scritta’ standard come ad esempio: lunch, dinner, blogger lunch.

Il ‘filetto’ che circonda il piatto, invece, è completamente pennellato a mano e c’è una discreta differenza di prezzo tra quello oro e quello colorato. L’oro vale di più, si sa.

In questo modo, siamo riuscite (io e Nadia che mi sopporta e supporta) ad abbassare un po’ – il lavoro artigianale c’è comunque ed è valutato come si deve – il prezzo.

Mentre, per quanto riguarda i piatti personalizzati, che sono bellissimi sappiatelo, il lavoro è completamente artigianale pertanto il prezzo è rimasto lo stesso dell’inizio.

Siccome le immagini valgono più di mille parole, ecco un video che vi racconta come vengono realizzati i due tipi di piatti e tazze: quelli con la scritta standard e quelli personalizzati.

Se volete dare un’occhiata, il mio piccolo negozio di oggetti fortunati Lucky Day con i nuovi prezzi è qui: Lucky Day Italy

Buona avventura a me e a tutti quelli che amano le novità, non si fanno abbattere dalle circostanze e, se cadono, si rialzano con ancora più progetti di prima.

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Tatiana Berlaffa

Tatiana Berlaffa

Aiuto donne e imprenditrici a portare la mindfulness nella vita quotidiana per ritrovare una maggiore centratura e nel business per lavorare e comunicare in modo efficace ma senza essere sempre connesse. Utilizzo un approccio unico e personalizzato che si avvale delle più recenti tecniche di life e business coaching, della pratica della mindfulness e… di altre magie.

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