
Feng Shui
Ne hai mai sentito parlare? Si tratta di una disciplina di origine cinese che si occupa di progettare e arredare secondo i principi di equilibrio e armonia.
Il termine Feng Shui significa vento e acqua, i 2 elementi che trasformano e plasmano la terra.
L’idea di base del Feng Shui è quella di realizzare degli ambienti accoglienti che portino benefici per chi vi abita dal punto di vista energetico.
Dopo aver letto dei libri, frequentato un piccolo corso e messo in pratica (come sempre, mi piace sperimentare) i consigli che sembravano a me più congeniali, ecco:
I 5 principi Feng Shui
che mi hanno colpito di più e che mi sembra auspicabile rispettare in ogni casa:

ORDINE
La base del Feng Shui è che la casa (e l’eventuale giardino) siano ordinati.
Spazi colmi di oggetti disordinati e piante con foglie secche o poco curate ostacolano il flusso di energia (Ch’i).
Inoltre, non favoriscono il benessere di chi vi abita.
Affinché gli spazi siano ordinati, il mio consiglio è sempre quello di fare un buon decluttering.
Dopo quest’operazione, sarà molto più facile tenere in ordine ambienti e spazi. Puoi leggere i post a riguardo nella categoria del blog DECLUTTERING, ad esempio: Il magico potere del riordino – parte prima.
EQUILIBRIO
Affinché la casa sia davvero in armonia, ci vuole equilibrio tra il principio femminile e quello maschile, tra gli elementi (legno, fuoco, terra, metallo, acqua) e tra i colori principali. Ognuno di essi dovrebbe essere presente perché fornisce un’energia unica, diversa dagli altri ma indispensabile per il nostro benessere.
Quindi, in una casa ben progettata, non dovrebbero mancare energie yin (femminili) e yang (maschili). Ma quali sono gli elementi yin e quelli yang?
Ecco qualche esempio:
YIN: tende, tappeti, acqua, forme rotonde, blu, verde…
YANG: piastrelle, fuoco, forme squadrate, metallo, rosso, giallo…
L’INGRESSO
E’ una stanza (o parte di stanza) fondamentale perché è la ‘presentazione’ di chi vi abita.
Si può creare ‘una sorta di spazio separato’ dal resto della stanza con dei paraventi o dei mobili che rendano l’ingresso una parte a sè stante.
Inoltre, per presentarci nel migliore dei modi, questo luogo deve essere ‘splendente’ e dimostrare la nostra ‘importanza’.
Si può raggiungere questo obiettivo magari grazie a colori accesi come il rosso o il color oro o ad oggetti ‘importanti’, cioè pesanti.
Non è il caso di mettere suppellettili fragili di cristallo o vetro in questa parte della casa.
Il rosso, inoltre, è considerato un colore sacro e protettivo. Quindi, usiamolo in tutti i punti principali della casa.
Un’ottima idea è anche quella di utilizzare il rosso anche al di fuori dell’abitazine, vicino alla porta d’ingresso.
Io, ad esempio, dopo aver imparato questo principio, ho sostituito gli zerbini dell’entrata e li ho scelti di colore rosso.
E non escludo, in futuro, di dipingere anche la porta d’ingresso vera e propria di questo colore!
GLI SPECCHI
Nel Feng Shui gli specchi sono importantissimi.
Sono in grado di amplificare l’energia di quello che riflettono e di rimbalzare l’energia presente in una stanza.
Quindi, innanzitutto, bisogna posizionarli in modo che riflettano qualcosa di bello (possibilmente non un muro!).
Poi, bisogna sistemarli dove si vuole che circoli più energia.
In camera da letto è sconsigliato perché potrebbero ostacolare il sonno.
IL BAGNO
Secondo il Feng Shui, questa è una stanza di dispersione dell’energia (Ch’i).
Infatti, secondo i suoi principi, l’energia tenderebbe a disperdersi nell’acqua dello scarico e renderebbe meno vitali gli abitanti della casa.
Per far sì che l’energia si fermi il meno possibile in questa stanza ma che riprenda rapidamente a circolare nel resto dei locali, una buona idea è non avere tappeti a terra-che fermerebbero l’energia più a lungo.
Il tappeto per la doccia/vasca può essere posizionato a terra ma poi, appena terminato il suo utilizzo, tolto e riposto altrove volta per volta.
Puoi anche collocare uno specchio di fronte alla porta del bagno (per far rimbalzare l’energia di nuovo al di fuori della stanza).
Un altro consiglio è quello di tenere sempre abbassata l’asse del bagno.
Infine, puoi colorare la porta esterna del bagno di rosso (per il solito principio protettivo di questo colore). A parte la porta esterna del bagno rossa, tutto il resto io l’ho fatto (l’asse del bagno la tenevo già abbassata da sempre, sia chiaro!)!
Questo è solo un piccolo assaggio del Feng Shui. Se l’argomento ti è piaciuto e ti piacerebbe leggere qualche altro post (che parli ad esempio della posizione del letto in camera, dell’utilizzo della Bagua – un metodo per suddividere la casa in 8 settori che rappresentano altrettanti campi della vita dell’individuo e capire dove serva apportare maggiore equilibrio o altro) fammelo sapere nei commenti.
RISORSE UTILI sul Feng Shui:
Se volete approfondire, ti consiglio di leggere qui:
Il Blog di Barbara che racconta il Feng Shui in modo chiaro e semplice: fengshuipretaporter
Il Sito dell’Associazione che organizza corsi molto interessanti (io ne ho seguito uno a Milano): creativefengshui
Il libro ‘CULT’ sul Feng Shui in italiano: Il manuale del Feng Shui
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